Myanmar per partire informati
La salute in viaggio
Non è richiesta alcuna vaccinazione. In base al tipo di itinerario prescelto e alla stagione in cui avverrà, si consiglia di consultare il medico per eventuali vaccinazioni contro il tifo o iniezioni di gammaglobuline per rafforzare l’immunità all’epatite virale.
In Myanmar i farmaci non sono facilmente reperibili. È sempre buona norma portare quindi con sé i propri medicinali specifici oltre a disinfettanti intestinali, un antibiotico ad ampio spettro, aspirina, una crema antisettica e un repellente per gli insetti (specialmente durante la stagione delle piogge).
In generale, per evitare spiacevoli sorprese, si suggerisce di adottare dovute precauzioni igieniche, come lavarsi accuratamente e frequentemente le mani, bere acqua solo da bottiglie sigillate, mangiare solo cibi cotti ed evitare la frutta sbucciata. Diffidare dei cubetti di ghiaccio nelle bibite e dei gelati, perché talvolta sono fatti con acqua non depurata.
Clima
Il clima in Myanmar è di tipo tropicale e vi si possono distinguere tre diverse stagioni.
La stagione più piacevole, e la più consigliata per un viaggio, è quella secca, che va da ottobre a marzo, con temperature intorno ai 25° C. In questo periodo la temperatura nei pressi del Lago Inle, può raggiungere lo 0° C.
La stagione calda e secca va da aprile a maggio, con temperature che arrivano ai 33° C. ed in alcuni casi, soprattutto nella zona di Pagan, possono facilmente toccare i 40° C.
Le piogge vanno da giugno a settembre e sono distribuite in maniera diversa su tutto il territorio: abbondanti nelle regioni costiere e sul delta, scarse nella zona di Mandaly, Pagan e nel nord del Paese.
Media delle temperature massime e minime di Yangon espresse in gradi centigradi
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Gen. |
Feb. |
Mar. |
Apr. |
Mag. |
Giu. |
Lug. |
Ago. |
Set. |
Ott. |
Nov. |
Dic. |
Minime |
19 |
20 |
22 |
24 |
25 |
25 |
24 |
24 |
25 |
25 |
23 |
20 |
Massime |
32 |
36 |
35 |
36 |
33 |
30 |
30 |
29 |
30 |
31 |
31 |
31 |
Media giornaliera delle ore di sole e delle precipitazioni (espresse in mm/numero di giorni) a Yangon
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Gen. |
Feb. |
Mar. |
Apr. |
Mag. |
Giu. |
Lug. |
Ago. |
Set. |
Ott. |
Nov. |
Dic. |
Ore di sole |
10 |
9 |
10 |
10 |
7 |
4 |
3 |
3 |
5 |
6 |
6 |
8 |
Precipitazioni |
2/0 |
5/0 |
8/1 |
50/2 |
310/14 |
485/23 |
580/26 |
530/25 |
395/20 |
180/70 |
70/3 |
10/1 |
Lingua
La lingua ufficiale è il birmano. L’inglese è parlato e capito quasi ovunque.
Religione
In Myanmar non vi è una religione di stato. Il Buddismo theravada è professato dall’89% della popolazione. Seguono quindi la religione musulmana e cattolica.
Cibo e bevande
La cucina birmana è a base di riso, accompagnato da verdure, pollo, pesce o maiale, il tutto spesso insaporito dal curry. Molto diffuse sono la cucina cinese ed indiana. Nei ristoranti degli alberghi si possono mangiare piatti di cucina occidentale.
Acquisti
Il Myanmar è ricco di artigianato molto interessante: lacche, oggetti intagliati in legno, pietre dure e preziose, manufatti in carta e fibra di seta o della rara fibra di loto si possono trovare nelle varie province che si visiteranno. Ricordiamo che in caso di esportazione di pietre preziose, è necessario farsi rilasciare un certificato del negozio dove si effettua l’acquisto.
Materiale fotografico
In Myanmar non è semplice reperire accessori e materiale fotografico, ed è quindi consigliabile portare dall’Italia una buona scorta. Altri utili accessori potrebbero essere: un piccolo flash, un filtro polarizzatore, un kit per la pulizia degli obiettivi. Da non dimenticare, infine, le batterie di riserva.
La cosa più importante, nello scattare fotografie alla gente, è rispettare la volontà di chi si vuol ritrarre. Le persone del luogo, anche se fotogeniche o pittoresche sono in genere intimidite dalla presenza di uno straniero. Si dovrà sempre chiedere il permesso di fotografare e non bisogna insistere a scattare ugualmente se il permesso non viene accordato.
È vietato scattare fotografie negli aeroporti, e in qualsiasi altro luogo che appaia anche lontanamente di importanza strategica e militare.
È bene sapere
Il Myanmar è un Paese complesso e per certi versi delicato: la cultura buddista permea il tessuto sociale in modo completo, coinvolgendo le persone sin dalla più tenera età. Il monastero e la pagoda sono il fulcro della vita sociale, i bambini vi entrano per un noviziato e possono tornarvi anche da adulti per trascorrere periodi di meditazione o crescita personale. I luoghi di culto sono pertanto molto diffusi e visitare le pagode sarà molto piacevole: vi invitiamo a lasciare le scarpe all’ingresso dei luoghi di culto e a togliere le calze, a non passare davanti ad un fedele inginocchiato in preghiera di fronte ad un’effigie sacra, a non fumare nei luoghi pubblici.
Le relazioni con la popolazione sono molto distese, il popolo birmano è gentile ed accogliente, ma, per non creare imbarazzo non si dovranno sollecitare opinioni sulla situazione politica corrente e sul recente passato del Paese.