Sussurri d'Africa
Viaggio self drive
Un itinerario gradevole e completo. Il soggiorno, ove possibile, è previsto in boutique hotel,
che stanno comparendo anche in Namibia come alternativa agli hotel di tradizionali: di piccole dimensioni e dall’atmosfera piacevole, sono personalizzati con cura e vi si trova un’atmosfera particolarmente accogliente.
IL VIAGGIO
I luoghi Patrimonio dell’Umanità che visiterete
- Il Deserto del Namib
- Le grotte con incisioni rupestri preistoriche a Twyfelfontein
Partenze individuali quotidiane
13 giorni / 12 notti
WINDHOEK - DESERTO DEL KALAHARI - DESERTO DEL NAMIB - SWAKOPMUND – TWYFELFONTEIN - SOUTH ETOSHA - ERONGO MOUNTAINS - WINDHOEK AREA
1° Giorno: WINDHOEK
All’arrivo a Windhoek incontro con il nostro corrispondente locale che assisterà al ritiro dell’auto a noleggio e consegnerà i voucher per il viaggio. Trasferimento self drive in città.
Windhoek è spesso descritta come una città dall’atmosfera continentale per la sua architettura, per i palazzi che risalgono all’epoca coloniale tedesca, ma anche per la sua cucina e la sua cultura.
Allo stesso tempo però offre i colori, i suoni ed i tempi di una moderna città Africana.
Sui marciapiedi vengono offerti tamburi africani e artigianato dal nord che contrastano con gli eleganti negozi dove si trovano sofisticati ornamenti Swakara e pietre preziose namibiane incastonate in gioielli d’arte sopraffina. Grazie alle numerose sorgenti d’acqua calda, Windhoek un tempo veniva chiamata Ai-gams, che deriva dalla parola Nama che significa “acqua del fuoco”, o anche Otjomuise, parola Herero che sta per ”posto del vapore”. Il capitano Nama JanJonker Afrikaner diede alla città il nome attuale. Durante l’amministrazione coloniale tedesca, la città fu chiamata Windhuk, nome trasformato poi in Windhoek.
Sistemazione presso la Elegant Guest House (o simile).
Distanza da percorrere circa 45 Km.
Pernottamento.
2° Giorno: WINDHOEK - DESERTO DEL KALAHARI
Partenza in direzione Sud per raggiungere l’Intu Afrika Kalahari Game Reserve, situata nel Deserto del Kalahari, dove si potrà notare la differenza dal Deserto del Namib: il Kalahari è di terra rossa con dune per lo più parallele tra loro, il Namib è prevalentemente di terra gialla con dune a collina. Arrivo al lodge e sistemazione presso l’Intu Afrika SuricateTented Lodge(o simile).
Nel pomeriggio si effettua un fotosafari in jeep 4x4 nella zona desertica del Intu Africa Kalahari Game Reserve, dove si trovano varie specie animali tra le quali gli orici e gli springbok (attività inclusa).
Distanza da percorrere circa 250 Km.
Mezza pensione che include la cena.
3° Giorno: DESERTO DEL KALAHARI - DESERTO DEL NAMIB
Proseguimento in direzione Sud-Ovest verso il Deserto del Namib. Durante questo tragitto si attraversano paesaggi spettacolari per entrare nella regione centrale namibiana. Arrivo nel tardo pomeriggio al lodge al confine col Namib Naukluft Park.
Pernottamento presso HoodiaDesert Lodge (o simile).
Distanza da percorrere: circa 330 Km.
Mezza pensione che include la cena.
4° Giorno: DESERTO DEL NAMIB
La mattina presto escursione self drive nei pressi dell’antico Tsauchab River, visitando il Sossusvlei, la duna 45 e il Deadvlei*. Molti turisti affermano che non c’è nessun’altra parte del deserto più impressionante del Sossusvlei, con le sue dune monumentali e l’ombra delle loro sinuose creste che cambiano continuamente in funzione dell’inclinazione solare. Montagne di sabbia dalla forma a stella arrivano fino a 325 m di altezza. Le calde tinte della sabbia, che vanno dal color albicocca, all’arancione per arrivare fino al rosso, contrastano in modo incredibile con il bianco dell’argilla delle depressioni alla base delle dune. Il pomeriggio è da dedicare alla visita delSesriem Canyon, un piccolo e pittoresco canyon eroso dallo Tsauchab River nel corso di millenni.
Pernottamento presso HoodiaDesert Lodge (o simile).
Distanza da percorrere: circa 200 Km.
Mezza pensione che include la cena.
* Le auto a noleggio vanno lasciate al parcheggio dei 2x4. Gli ultimi 5 Km si fanno a piedi oppure prendendo il servizio NWR Shuttle fino a Sossusvlei.
5° Giorno: DESERTO DEL NAMIB - SWAKOPMUND
Proseguimento del viaggio in direzione Nord lungo il confine orientale del Namib Naukluft Park (permesso di transito da acquistare a Sossusvlei il giorno precedente) passando attraverso il piccolo insediamento di Solitaire sulla strada verso il Gaub e il Kuiseb Canyon. Attraverso le “gravelplains” del Namib Desert (pianure di ghiaia), ci si dirige verso la città costiera più rinomata della Namibia, Swakopmund. Lungo il viaggio, con una breve deviazione, si possono visitare l’evidente erosione della “Moon Valley” (Valle della Luna) ed una piana punteggiata dalle più antiche piante al mondo: le “Welwitschiamirabilis”.
Arrivo nel tardo pomeriggio a Swakopmund. Sistemazione presso lo SwakopmundBeach Lodge(o simile).
Distanza da percorrere: circa 380 Km.
Prima colazione e pernottamento.
6° Giorno: SWAKOPMUND
Servizio di pernottamento e prima colazione allo Swakopmund Beach Lodge. Pranzo e cena non inclusi.
Giornata libera per escursioni facoltative, come per esempio una crociera di mezza giornata sulla laguna di WalvisBay dove si avvisteranno pellicani, cormorani, otarie e, con un po’ di fortuna, delfini, balene e orche marine.Nel pomeriggio si può esplorare la zona protetta di Sandwich Harbour sulla Costa del Deserto del Namib, a 55 Km a sud di WalvisBay, dove si potrà vivere l’emozione di vedere il deserto che si getta in mare, con paesaggi incontaminati ed unici.
Consigliamo di prenotare e pagare le escursioni prima della partenza in quanto i posti sono limitati.
7° Giorno: SWAKOPMUND - TWYFELFONTEIN
Partenza presto da Swakopmund in direzione nord viaggiando attraverso la National West CoastRecreational Area fino alla piccola cittadina di pescatori di HentiesBay. Lungo il percorso si consiglia di visitare la colonia di otarie di Cape Cross, luogo scoperto per la prima volta nel 1486 da un esploratore portoghese, Diego Cao, che vi eresse una croce in onore di Giovanni I di Portogallo. Lasciando la costa, si prosegue verso Est attraverso le “gravelplains” in direzione dell’ormai abbandonata città mineraria di Uis e della più alta catena montuosa della Namibia, il Brandberg, alto 2573 m e conosciuto per il famoso esempio di arte boscimane: “the White Lady”.
Arrivo nel tardo pomeriggio per il pernottamento presso il Camp Kipwe(o simile).
Distanza da percorrere: circa 450 Km.
Mezza pensione che include la cena.
8° Giorno: TWYFELFONTEIN
La giornata è da dedicare alla visita del Damaraland: si inizia con Twyfelfontein, il cui nome significa “sorgente incerta”. Nel 1952 la zona è stata dichiarata monumento nazionale, non per la sua acqua ma per i suoi tesori artistici. A differenza della maggior parte dei siti di arte preistorica dell’Africa meridionale, a Twyfelfontein non vi sono pitture ma incisioni rupestri, i petroglifi, di origine incerta e situati in una valle di arenaria rossa a forma di U che si visita a piedi. La maggior parte dei petroglifi riflette il rapporto tra gli esseri umani e la natura. Alcune sono rappresentazioni stilizzate, ma nella maggior parte dei casi riproducono fedelmente e con grande abilità persone e animali della regione, per lo più animali ormai scomparsi in questa zona meridionale: elefanti, rinoceronti, giraffe e leoni.
Meritano una visita anche le interessanti formazioni geologiche di cui è ricca l’area, tra le quali la “Burnt Mountain” (La Montagna Bruciata) e le colonne dolomitiche conosciute come “OrganPipes” (canne d’organo).
Su richiesta vi è la possibilità, con supplemento, di partecipare ad un game drive alla ricerca degli elefanti del deserto, organizzata dal lodge. (costo circa Euro 55 per persona, da prenotare prima della partenza).
Mezza pensione che include la cena.
9° Giorno: TWYFELFONTEIN - SOUTH ETOSHA (Epacha Game Reserve)
Si lascia la zona di Twyfelfontein e si prosegue per il rinomato Parco Nazionale Etosha. Lungo il percorso vi è la possibilità di visitare la Foresta Pietrificata, un insieme di tronchi di alberi fossili che in origine facevano parte di una foresta risalente a circa 200 milioni di anni fa.
Raggiunto il confine meridionale del Parco Etosha, nei pressi dell’Andersson Gate, si entra nella riserva privata di Epacha.Sistemazione presso l’EagleTented Lodge.
Distanza da percorrere: circa 340 Km.
Mezza pensione che include la cena.
10° Giorno: SOUTH ETOSHA (Epacha Game Reserve)
Giornata da dedicare alla visita della Riserva privata (con le jeep del lodge, pagamento in loco) o del Parco Etosha nell’area centrale di Okaukuejo (con il proprio veicolo).
Con i suoi 22.270 Kmq il Parco Etosha è uno dei più grandi del mondo. Dichiarato riserva faunistica nel 1907 dal Governatore tedesco Von Lindequist, si estendeva originariamente su 80.000 Kmq. ma nel corso degli anni la sua area è stata ridotta alle dimensioni attuali. L'Etosha ospita 114 specie di mammiferi, 350 specie di uccelli e 21 differenti tipi di vegetazione. Le specie che comunemente possono essere avvistate sono: la zebra Burchell, lo springbok, l’impala dalla muso nero, lo gnu, il gemsbok, l’orice, la giraffa ed il redhartebeest. Il parco ospita anche un buon numero di elefanti, leoni e rinoceronti neri.
Da notare che nel Parco Etosha non è possibile andare fuori pista con veicoli privati, anche se 4x4. Qualora i viaggiatori desiderassero prendere parte ad un fotosafari in jeep aperte si può prenotare e pagare in loco presso uno dei rest camp statali all’interno del parco. Presso i souvenir shop dei campi sono in vendita cartine che segnalano le pozze d’acqua dove è più frequente vedere gli animali.
Informarsi bene sugli orari di apertura e chiusura dei cancelli del Parco.
Mezza pensione che include la cena.
11° Giorno: SOUTH ETOSHA (Epacha Game Reserve) - ERONGO MOUNTAINS
Di buon mattino trasferimento ad Omaruru e sistemazione presso l’Erongo Wilderness Lodge. Abbarbicato sulle rocce granitiche in un luogo straordinario, il lodge si trova ai piedi delle Erongo Mountains, nel territorio della Erongo Mountain Nature Conservancy, che si estende su 200.000 ettari di terreno. Nel pomeriggio è possibile partecipare ad una passeggiata a piedi con esperto ranger attraverso il maestoso paesaggio delle Montagne Erongo.
Distanza da percorrere: circa 330 Km.
Mezza pensione che include la cena.
12° Giorno: ERONGO MOUNTAINS - WINDHOEK AREA
Rientro verso Windhoek.
Lungo il percorso si consiglia una sosta ad Okahandja per una visita al piccolo mercato artigianale.
Sistemazione presso N/A’An Ku Se Lodge (o simile). Nel pomeriggio vi è la possibilità di partecipare, con supplemento, ad una delle attività offerte dal lodge (con supplemento, da prenotare prima della partenza).
Distanza da percorrere: circa 300 Km.
Mezza pensione che include la cena.
13° Giorno: WINDHOEK AREA - WINDHOEK AEROPORTO
Dopo la prima colazione trasferimento all’Aeroporto Internazionale di Windhoek, rilascio dell’auto a noleggio.
Distanza da percorrere: circa 130 Km.
CONSIGLI DELL'ESPERTO - Namibia
I consigli dell'espertoPer chi la Namibia e perch\u00e9?
Per il geologo assuefatto
- Le splendide formazioni rocciose del Damaraland
- Il Fish River Canyon
- Le colorate stratificazioni del Namib Naukluft
- Le dune mobili del Namib
- Le dune statiche del Kalahari
Per l\u2019amante dell\u2019orrido
- La Skeleton Coast
Per la mente contemplativa
- I colori del Damaraland
- Le dune del Namib
- Le distese infinite del Sossusvlei viste dalla mongolfiera
Per il naturalista compulsivo
- Gli elefanti e i rinoceronti del Damaraland
- I cavalli selvatici dello Sperrgebiet
- Le foche \u201cCape Fur\u201d della colonia di Cape Cross,
- I big 5 dell\u2019Etosha,
- I fenicotteri di Sandwich Harbour,
- La laguna di Walvis Bay con i suoi pellicani, cormorani, delfini e foche
- I parchi della striscia del Caprivi
Per l\u2019ornitologo entusiasta
- 620 specie diverse di uccelli,
- L\u2019allodola dal dorso rosso tipica del Namib, unica specie endemica
- L\u2019averla dal petto carminio, uccello nazionale
- I fenicotteri
Per il botanico appassionato
- Il deserto fiorito dopo le piogge
- Le Welwitschia Mirabilis (Tweeblaarkanniedood), piante millenarie
- I campi di licheni
- I kokerboom (gli alberi faretra)
- I meloni del deserto
-I \u201cdollar bush\u201d
- I baobab
Per lo storico studioso
- I petroglifi di Twyfelfontein, Patrimonio Culturale dell\u2019Unesco:
- Le tradizioni San
- La stazione di Aus
- Gli spiriti di Kolmanskop
Per l\u2019etnologo etnografo
- Gli Himba e le loro tradizioni
- I San e le loro tradizioni
- I Nama, i \u201cneri bianchi\u201d, dal tipico colore chiaro della pelle
- I Damara, cos\u00ec neri che quando si passa un pezzo di carbone sulla loro pelle rimane il segno bianco
- Gli Herero, grandi combattenti, le cui donne indossano vestiti in stile vittoriano
- I Baster di Reoboth
Per l\u2019astronomo in erba
- Il meteorite di Hoba
- Le notti stellate del Deserto
Per lo sportivo iperattivo
- Quad biking nel deserto
- Kayak a Walvis Bay
- Sandboarding
- Pesca d\u2019altura
- Parasailing sulle dune
Per il gourmet ghiottone
- Gli Omajowa, i funghi delle termiti
- La pasticceria tedesca
- L\u2019incredibile variet\u00e0 di selvaggina
- Le ostriche di Walvis Bay e L\u00fcderitz
- I tartufi del Kalahari
Per il sommelier attento
- Vino nel deserto? Ebbene s\u00ec!
- Il Cabernet di Omaruru
- Le Neuras Wineries
Per l\u2019amante del benessere
- Un soggiorno a Goche Ganas
- Un \u201cspafari\u201d in Epacha
Per chi la Namibia non \u00e8 adatta e perch\u00e9 ?
Per l\u2019amante delle spiagge con palme e sabbia bianca
Le spiagge sono molto vaste e bellissime, con grandi dune di sabbia e i grandi relitti testimonianze di un passato di navigazioni, ma tutte si affacciano sull\u2019Oceano Atlantico, in inverno (estate per noi) fa molto freddo, c\u2019\u00e8 vento ed il mare \u00e8 sempre mosso.
Non ci sono stabilimenti balneari che offrano lettini e ombrelloni, le spiagge sono libere e ognuno si porta ci\u00f2 di cui ha bisogno
Per lo storico davvero incallito
A parte qualche croce portoghese e le importantissime testimonianze dei petroglifi di Twyfelfontein, la storia della Namibia inizia con l\u2019arrivo dei Bantu, di cui non rimangono edifici o ricordi. I primi edifici, monumenti e quant\u2019altro risalgono al XIX Secolo con la creazione del Zuid West Afrika.
Per chi si aspetta due settimane di avvistamenti di animali\t
In Namibia si va per vedere i magnifici paesaggi, i colori spettacolari e assaporare la magia del deserto. Vi sono moltissimi animali \u201cafricani\u201d come rinoceronti e elefanti (anche leopardi e ghepardi, se \u00e8 per questo), ma il territorio \u00e8 molto vasto e gli animali sono liberi di vagare, quindi non \u00e8 detto che si vedano realmente, anche durante un lungo soggiorno, a meno che non si includa nell\u2019itinerario la striscia del Caprivi.
L\u2019Etosha \u00e8 un Parco Nazionale, quindi bisogna seguire i percorsi segnati e non si pu\u00f2 andare fuori strada con i 4 x 4. Anche qui ci sono moltissimi animali, ma non \u00e8 detto che si vedano in grande quantit\u00e0 cos\u00ec come accade nelle riserve del Sudafrica o nei Parchi dello Zambia.
Tempismo perfetto \u2026.
Quando andare?
Andare in Namibia \u00e8 bello tutto l\u2019anno per\u00f2 \u2026
La primavera \/ estate namibiana va da Ottobre a fine Marzo.
La temperatura cresce molto rapidamente e specialmente nel deserto pu\u00f2 fare veramente caldo.
Il mese di ottobre \u00e8 molto bello, ma anche periodo di altissima stagione per i molti tedeschi che vanno a visitare parenti ed amici, i voli dalla Germania sono strapieni. I mesi di Febbraio e Marzo sono piovosi, con precipitazioni violente ed improvvise. La vegetazione \u00e8 rigogliosa e il Pan in Etosha si riempie di fenicotteri e uccelli migratori.
L\u2019autunno e l\u2019inverno namibiani, (da aprile a settembre) sono sicuramente pi\u00f9 freddi ma pi\u00f9 indicati per un viaggio in Namibia. I cieli sono limpidi e la temperatura si rinfresca velocemente. Per chi si pu\u00f2 permettere di scegliere, Maggio e Giugno sono i mesi migliori. Nei mesi di Luglio e Agosto le temperature nel deserto possono scendere sotto lo zero e pochissimi alloggi hanno il riscaldamento, occorre portare con s\u00e9 indumenti pesanti. E\u2019 il periodo perfetto per notti romantiche sotto le stelle. Da Maggio a Settembre gli avvistamenti di animali sono migliori perch\u00e9 l\u2019erba \u00e8 pi\u00f9 bassa e gli animali si radunano intorno alle pozze d\u2019acqua.
Indimenticabili souvenirs
- Una bottiglia di Windhoek Lager
- Un uovo di struzzo ornamentale
- Un oggetto di arte boscimane
- Una bottiglietta di sabbia del Namib
- Un aculeo di porcospino
IL PI\u00d9\u2026.
AFFASCINANTE
Il Pelican Point Lodge, in un antico faro tra Walvis Bay e Sandwich Harbour, da non perdere.
COOL
Il Forte di Onguma, per la bellissima architettura e la splendida riserva privata.
CHIC
Il Mowani Mountain Camp, per le belle sistemazioni in mezzo a massi granitici eccezionali.
DEDICATO AI BAMBINI
In Namibia i bambini si possono portare dovunque, \u00e8 una destinazione sicura e pulitissima. Vi sono moltissime propriet\u00e0 che hanno anche attivit\u00e0 destinate apposta ai bambini.
FERROVIARIO
Lo Swakopmund Hotel & Entertainment Centre, nell\u2019antica stazione ferroviaria, ma anche il Banhof Hotel di Aus, nella stazione dei pionieri lungo la ferrovia L\u00fcderitz \/ Keetmanshoop.
INCREDIBILE
Un lodge di lusso in una landa desolata del Kaokoveld in mezzo ad elefanti selvatici? Esiste, a Nord di Purros, l\u2019Okahirongo Elephant Lodge.
INDIMENTICABILE
Wolwedans, per gli incredibili paesaggi del Naukluft.
INNOVATIVO
Il Khowarib Lodge, qualcuno che finalmente offre ottime attivit\u00e0 tra Damaraland e Kaokoveld.
PANORAMICO
Il Fish River Lodge, a strapiombo sul Fish River Canyon.