Templi e tigri
È l’India delle meraviglie, un’intrigante combinazione di ricchezze artistiche e naturali. Le riserve di fauna indiane, nel periodo da ottobre a giugno, regalano emozioni grandi, momenti magici come l’incontro con l’indiscussa regina della giungla: sua Maestà la Tigre!
IL VIAGGIO
I luoghi Patrimonio dell’Umanità che visiterete
Il Qutub Minar e i suoi monumenti a Delhi
La Tomba di Humayun a Delhi
Il Forte Rosso a Delhi
Il Taj Mahal
Jantar Mantar di Jaipur
Il Forte di Amber
14 giorni / 13 notti
Partenze individuali giornaliere
DELHI - JAIPUR - RANTHAMBORE - AGRA - ORCHA - KHAJURAHO - BANDHAVGARH - KANHA - MUMBAI
1° giorno: DELHI
Arrivo al mattino. Accoglienza in aeroporto e trasferimento in hotel.
Giornata dedicata alla visita della città, nella quale si distinguono la “vecchia” Delhi con il possente Forte Rosso prima dimora degli imperatori moghul e la Juma Masjid, la moschea del venerdì attorno alla quale si stringe l’affollato quartiere musulmano con i suoi bazar.
La “nuova” Delhi ha grandi viali alberati e solenni palazzi del periodo coloniale britannico. Si visitano il mausoleo dell’imperatore Humayum che precorre l’architettura del Taj Mahal ed il complesso di templi, colonnati e minareti di Qutub.
Pernottamento.
2° giorno: DELHI - JAIPUR
Trasferimento in auto a Jaipur, la fastosa capitale del Rajasthan, chiamata “la città rosa” a causa del colore della pietra arenaria usata per la costruzione dei suoi edifici pubblici più importanti.
Visita del magnifico complesso del City Palace, un’ala del quale è ancora residenza dell’attuale maharaja, mentre la parte convertita in museo ospita collezioni di armi, miniature e costumi della corte rajput. Al principe-astronomo Jai Singh si deve l’ideazione del Jantar Mantar, il monumentale osservatorio astronomico, pregevole tanto dal punto di vista scientifico quanto architettonico.
Contiguo alla parete esterna del City Palace, si ammira l’Hawa Mahal, o palazzo dei venti, una facciata in arenaria rosa a cinque piani traforata da ben 953 balconi scolpiti, nicchie e finestre.
Pernottamento e prima colazione.
3° giorno: JAIPUR
Escursione a Forte Amber, a soli 11 km fuori città, attraversando le colline rocciose degli Aravalli. L’impatto visivo è immediato e suggestivo: le mura della fortezza serpeggiano lungo la cresta della collina proteggendola da ogni lago e il forte di Jaigarh domina tutta la scena.
Per entrare maggiormente nello spirito del luogo, si accede a dorso di elefante alla Porta della Vittoria, percorrendo i ripidi bastioni.
Si visitano poi i diversi palazzi in cui si fondono le tradizioni e gli elementi architettonici indù e musulmani.
Pernottamento e prima colazione.
4° giorno: JAIPUR - RANTHAMBORE
A circa 200 km da Jaipur ci attende il parco nazionale Ranthambore, un’area di foresta decidua e colline, un tempo terreno di caccia privato dei maharaja di Jaipur.
Il parco si estende su un’area di circa 400 kmq. e comprende al suo interno tre laghi artificiali che attirano la fauna stanziale e la popolazione di tigri, oltre ai resti di templi, padiglioni e del forte del X secolo che conferiscono al paesaggio una suggestione senza pari e un romantico salto nel passato.
Mezza pensione che include la cena.
5° giorno: RANTHAMBORE
Fotosafari in jeep al mattino e al pomeriggio per esplorare la riserva di Ranthambore. Grazie ad un rigoroso programma di difesa dell’ambiente (il Progetto Tigre che dal 1973 coinvolge numerose riserve indiane) il parco vanta oggi una fauna molto numerosa ed è campo di osservazione privilegiato del maestoso felino simbolo dell’India: la tigre. Ranthambore vanta anche una notevole popolazione di erbivori, tra cui il Sambar che è il più grande cervo asiatico.
Pensione completa.
6° giorno: RANTHAMBORE - AGRA
Lasciata la riserva di Ranthambore, il viaggio prosegue in direzione di Agra con un percorso di 260 km.
Nel pomeriggio, dall’hotel si raggiunge in “tonga” - tipica carrozzella a cavalli – il Taj Mahal, il monumento-simbolo dell’India. Fatto costruire dall’imperatore ShahJahan come mausoleo per la giovane sposa Mumtaz, ha proporzioni perfette, con pareti intarsiate di pietre semi-preziose che riproducono fiori e piante stilizzati secondo lo stile moghul, e richiese per il suo completamento ben 22 anni di lavoro dal 1653. La luce morbida del sole al tramonto ne esalta l’armonia delle forme e le proporzioni perfette, suscitando nei visitatori una vera emozione.
Pernottamento e prima colazione.
7° giorno: AGRA - ORCHA
Prima colazione in hotel e trasferimento alla stazione ferroviaria.
Partenza alle ore 08.00 con treno rapido (posti prenotati di classe pullman) per Jhansi e arrivo dopo circa due ore. Proseguimento in auto con autista per Orcha, cittadina medioevale nel cuore del Bundelkhand, terra di leggendari guerrieri, che si estende lungo le rive del fiume Betwa ed è sovrastata da un’imponente fortezza la cui architettura fonde armoniosamente gli elementi architettonici islamici e indù.
Il pomeriggio è dedicato alla visita di Orcha.
Pernottamento e prima colazione.
8° giorno: ORCHA - KHAJURAHO
Al mattino, tappa di trasferimento da Orcha a Khajuraho (4 ore circa).
Pomeriggio dedicato alla visita del parco archeologico di Khajuraho diviso in tre aree, dove restano una ventina degli 89 templi costruiti fra il 950 e il 1050, esempi di straordinaria creatività architettonica. Le sculture che adornano i templi induisti sono di straordinaria sensualità. Uno dei temi principali è la donna, dolce e riflessiva o vanitosa e provocante. E poi ninfe, animali, demoni in rivolta e dei in cosmica evoluzione, scene di guerra, di paura, di gelosia, di tenero amore e di disinibito erotismo. Una rappresentazione del pensiero tantrico e insieme un inno alla vita nella sua totalità.
Pernottamento e prima colazione.
9° giorno: KHAJURAHO - RISERVA BANDHAVGARH
Partenza al mattino per una tappa in auto di circa 6-7 ore per la riserva Bandhavgarh, dichiarata parco nazionale nel 1968 e nel 1993 inclusa nel “progetto Tigre”, il piano di ripopolamento e conservazione della fauna tipica indiana.
Pensione completa.
10° giorno: RISERVA BANDHAVGARH
Giornata dedicata al fotosafari nella riserva, che – in un territorio abbastanza ridotto - vanta il maggior numero di esemplari di tigri ed il cui avvistamento è praticamente sicuro. Sono inoltre presenti gatti della giungla, leopardi, diverse varietà di cervi e una numerosa avifauna.
Pensione completa.
11° giorno: BANDHAVGARH - KHANA NATIONAL PARK
Dopo un ultimo fotosafari al mattino presto, si lascia la riserva di Bandhavgarh per raggiungere, in circa 7 ore di viaggio, il più vasto fra i parchi nazionali indiani, il Khana, una delle più belle aree protette dell’intera Asia, che ha ispirato a Kipling il suo “Libro della Giungla”.
Pensione completa.
12° giorno: KHANA NATIONAL PARK
Fotosafari al mattino e al pomeriggio in un bel paesaggio di foresta decidua, dolci colline e savana erbosa
alla ricerca degli animali selvatici, tra cui tigri, leopardi, bisonti indiani – gli unici animali della giungla che non temono la tigre – cervi di palude “barasingha”, animali molto rari salvati dall’estinzione e presenti soltanto a Khana.
Pensione completa.
13° giorno: KHANA - NAGPUR - MUMBAI
Partenza per l’aeroporto di Nagaur e volo nel pomeriggio per Mumbai.
Pernottamento e prima colazione.
14° giorno: MUMBAI
Prima colazione. Trasferimento all’aeroporto.