Viaggio sulle tracce di Kipling

Il visitatore in Birmania è continuamente rimandato ad epoche passate, che si confondono con il mito, ed attratto da visioni sorprendenti e inaspettate. Lunghi decenni di isolamento ne hanno preservato l’anima, fatta di spiritualità e mistero, ed è questo - forse - che fa della Birmania un luogo incantato e incantevole, un paese incredibilmente affascinante.
 


IL VIAGGIO

11 giorni / 10 notti
Viaggio di gruppo con guida locale di lingua italiana:
partenze ogni lunedì
Viaggio individuale: partenze giornaliere

YANGON  BAGAN  MONYWAR  MANDALAY  INLE LAKE  SAGAR  LOIKAW - YANGON

1° giorno: YANGON
Arrivo in mattinata.
Incontro con il rappresentante del nostro ufficio locale e trasferimento in hotel.
Pranzo libero.
Nel pomeriggio visita della città. La capitale del Myanmar è una delle più affascinanti città asiatiche, con case coloniali, viali alberati e il porto fluviale sull’Irrawaddy con il suo traffico di giunche e battelli. Ma è la pagoda d’oro di Shwedagon il vero punto focale della città: l’enorme stupa a forma di campana che si innalza per quasi cento metri sulla collina Singuttara, costruita per ospitare una reliquia del Buddha, è una vera collezione di tesori.
Cena in ristorante locale e pernottamento in hotel.

2° giorno: YANGON / BAGAN
Dopo la prima colazione, trasferimento all’aeroporto e volo per Nyaung Oo (Bagan).
Sistemazione in hotel.
La piana di Bagan, è uno degli spettacoli più stupefacenti della Birmania: in 40 kmq si addensano letteralmente migliaia di templi e pagode degli stili e delle misure più vari e differenti.
Inizia la visita di Bagancon i suoi spettacolari templi e pagode, come il tempio di Thatbyinnyu, il cui nome significa onnisciente, uno degli attributi del Buddha; in seguito visita del tempio Dhammayangyi,il santuario più massiccio di Bagan.
Nel pomeriggio si visita il villaggio di Minnanthu, dove si trovano templi dagli importanti affreschi ancora visibili e fuori dai normali circuiti turistici, in un ambiente rurale di grande serenità.
Il tour si conclude con un tour in barca locale sul fiume Irrawaddy al tramonto.
Pensione completa con pranzo in ristorante locale.
 
3° giorno: BAGAN
In mattinata la visita inizia con il mercato di Nyaung Oo e prosegue con la pagoda Shwezigon, il più importante reliquiario di Bagan, creato per diventare luogo di preghiera della nuova fede buddista therevada introdotta dal re Anawratha nel XI secolo. La visita prosegue con il tempio Ananda, raffinato capolavoro dell'architettura Mon risalente al 1091, un edificio di proporzioni perfette che preannuncia la fine del periodo stilistico antico e l'avvento di quello medio.
A sud del villaggio di Myinkaba si visita il tempio di Manuha dove il re fu esiliato e fece edificare il tempio che contiene statue di Buddha imprigionate nello spazio ristretto della pagoda, a simboleggiare l’afflizione del re in esilio. Al tramonto, giro in calesse nella piana delle pagode e poi rientro in hotel.
Pensione completa con pranzo e cena in ristoranti locali.

4° giorno: BAGAN – PAKOKKU – MONYWAR
Facoltativo: all’alba volo in mongolfiera sulla valle delle pagode.
Dopo la prima colazione si lascia Bagan in direzione di Monywa, con una prima sosta al “Campo degli Elefanti” presso il fiume Irrawaddy . Attraversando il grande fiume sul nuovo ponte lungo più di 3 km. e ammirando i paesaggi della Birmania centrale fra piccoli villaggi, piantagioni di alberi di tek e campi di riso si raggiunge Pakokku. Breve visita del mercato locale e proseguimento per Monywa.
Pomeriggio dedicato alla visita di questa località’ spettacolare e poco conosciuta. Po Win Daung è uno straordinario complesso di più di 900 caverne scavate nelle colline, che contengono molte statue di Buddha e affreschi ben preservati con Jataka (simboli geometrici religiosi) in vividi colori risalenti al XIV o XVIII secolo.
Pensione completa che include il pranzo in ristorante.

5° giorno: MONYWAR  MANDALAY
Prima colazione in hotel. Prima di lasciare Monywa si visitano ancora la pagoda Thambodday e Bodhi Tataung con due gigantesche statue di Buddha.
Partenza per Mandalay, la quintessenza dello spirito birmano, culla delle arti e dell’artigianato, e arrivo dopo circa tre ore di viaggio. Pranzo in ristorante sulle colline di Sagaing .
Pomeriggio dedicato alla visita della città: la Pagoda Mahamuni, una delle più venerate della Birmania, il monastero Shwenandaw, interamente costruito in legno con pannelli intarsiati e luogo di meditazione del re Mindon. Si visitano in seguito i laboratori artigianali di orafi, intagliatori e scultori prima di recarci in vetta alla collina di Mandalay per una panoramica della città nella luce dorata del tramonto.
Pensione completa che include il pranzo in ristorante.

6° giorno: MANDALAY
La visita inizia con la vicina città imperiale di Amarapura, che – sorta nel 1782 - cedette il suo ruolo di capitale a Mandalay nel 1859. L’atmosfera che vi si respira è quasi mistica ed il paesaggio è di una bellezza che incanta. Sosta presso il più grande monastero del Paese, il Mahagandhayon, che ospita 1000 monaci. In seguito visita dellapagoda Maha Muni (del Grande Saggio) risalente al 1784, che custodisce al suo interno un'immagine raffigurante il Buddha seduto Mahamuni, simbolo di culto e di grande venerazione e il ponte U Bein che ancora oggi è il più lungo ponte in legno di teak del mondo.
In barca lungo il fiume Irrawaddy si raggiunge la cittadina di Mingun con monumenti di grande interesse, anche se è soprattutto la dolcezza del paesaggio birmano la grande attrazione.
Visita della zona archeologica, della bianca pagoda Myatheindan con 8 terrazze concentriche e della “Mingun Bell” la campana più grande del mondo, alta quasi quattro metri e del peso di circa 90 tonnellate.
Pensione completa che include il pranzo in ristorante.

7° giorno: MANDALAY / HEHO – LAGO INLE
Prima colazione in hotel, trasferimento all’aeroporto e volo per Heho nello stato di Shan, il più vasto del Myanmar, che si estende per 350 km fino al Laos e al Triangolo d’Oro, noto per l’incantevole paesaggio e le numerose etnie che lo popolano.
Trasferimento in auto al lago Inle e sistemazione in hotel.
A bordo di imbarcazioni locali a motore, si visitano i villaggi su palafitte e gli orti galleggianti e si avrà modo di incontrare le barche dei pescatori Intha che remano con una gamba, secondo l’uso tradizionale, mantenendo entrambe le mani libere per pescare. Al centro del lago sorge la pagoda Phaung Daw Oo con le cinque statue di Buddha ricoperte da strati e strati di foglie d’oro.
Pranzo in corso di escursione. Cena e pernottamento in hotel.

8° giorno: LAGO INLE – PINDAYA
In mattinata partenza in motolancia per la visita del complesso monumentale Inn Thein (Indein), straordinariamente suggestivo, che consiste di un migliaio di piccoli stupa avvolti dal muschio e dalla vegetazione. Si ritorna al pontile attraversando una incredibile foresta di bambù.
Pranzo in una casa Intha e nel pomeriggio proseguimento per Pindaya. Dal lago su cui si affaccia la cittadina, una scalinata conduce alla grotta che al suo interno custodisce migliaia di immagini di Buddha di vari stili e periodi, molte delle quali sono antiche di alcuni secoli. Nei pressi del lago e sulle colline sorgono numerose pagode. Rientro a Inle per il pernottamento.
Pensione completa.

9° giorno: INLE – SAGAR – LOIKAW
Si attraversa il lago nella sua parte estrema visitando templi poco frequentati nella zona di Sagar, abitata da popolazioni Shan, Pao, Inthas e Danus. Si visitano le pagode nel villaggio di Tar-khaung, per poi attraversare una strettoia panoramica, il "canale dell'orco" con i resti di un’ antica città. Dopo circa due ore di viaggio arrivo a Loikaw e sistemazione in hotel.
Pensione completa che include il pranzo in ristorante.

10° giorno: LOIKAW
Intera giornata di visita ai villaggi di etnia Kayah intorno a Loikaw. I Kayah sono una etnia della popolazione Karen di lingua tibeto-birmana, anche chiamati Padaung e conosciuti per le “donne dal collo lungo” per l’antica usanza di portare anelli d’ottone intorno al collo. Le case dei villaggi sono costruite su palafitte con l’immancabile tempio dei Nat, gli spiriti venerati dalle popolazioni tribali. 
Pensione completa che include il pranzo in ristorante.

11° giorno: LOIKAW / YANGON
In tempo utile trasferimento all’aeroporto di Loikaw e volo per Yangon.
Proseguimento della visita della città con la pagoda di Sule, uno stupa ricoperto d’oro del III secolo a.C.proprio al centro della città vittoriana di epoca coloniale, e il Bogyoke Aung San Market. Pranzo in ristorante locale.
Nel pomeriggio, trasferimento all’aeroporto per il proseguimento del viaggio.

Sistemazioni alberghiere (categoria Superior):
Yangon
, Melià / Lotte
Bagan, Myanmar Treasure Resort / Amata Garden
Mandalay, Swhe Pyi Thar / Eastern Palace
Inle Lake, Khaung Daing Resort (palafitte)
Loikaw, Kayah Resort