Indimenticabili paesaggi del Northern Cape
Viaggio self drive - Malaria free
Un viaggio da grandi emozioni, questo. Inedito e sorprendente, porta alla scoperta di meraviglie naturali straordinarie: habitat naturali di una fauna ricchissima, dai grandi predatori ai suricati, un’incredibile ricchezza botanica e luoghi dove l’antichissima presenza dell’uomo è riconoscibile nei petroglifi rinvenuti in ripari sotto roccia.
IL VIAGGIO
I luoghi Patrimonio dell’Umanità che visiterete
- Paesaggio culturale e naturale del Richtersveld
- Area protetta della regione di Cape Floral
- Robben Island
15 giorni / 14 notti
Partenze individuali, tutti i giorni
UPINGTON - KGALAGADI TRANSFRONTIER PARK – KAKAMAS – SPRINGBOK - CEDARBERG - PATERNOSTER - CAPE TOWN
1° Giorno: UPINGTON
All’arrivo a Upington, ritiro dell'auto a noleggio 4 x 4 Double Cab e trasferimento self drive in città. Sistemazione in una standard room presso Le Must Guesthouse.
Pernottamento.
La città di Upington fu fondata nel 1884 e deve il suo nome a Sir Thomas Upington, Primo Ministro della Provincia del Capo. Il primo insediamento risale al 1875 con l’apertura di una missione condotta dal Reverendo Schröder, nel cui edificio oggi è ospitato il Museo Kalahari Orange. Qui si trova anche un monumento all’asino, in memoria del prezioso contributo dato da questi animali ai pionieri del XIX secolo.
2° Giorno: UPINGTON - KGALAGADI TRANSFRONTIER PARK
Proseguimento del viaggio verso il Kgalagadi Transfrontier Park fino a raggiungere il Kamqua picnic site (circa 5 ore e mezza, 320 Km), dove si lascia l’auto a noleggio per proseguire con i mezzi 4 x 4 del lodge. Sistemazione in uno chalet con trattamento di pensione completa ed attività incluse presso !Xaus Lodge.
Pensione completa, attività incluse.
3° Giorno: KGALAGADI TRANSFRONTIER PARK
Giornata dedicata alle attività offerte dal lodge che includono passeggiate nel bush, visita al villaggio San, escursioni in 4 x 4 alla salina e fotosafari diurno e notturno, osservazione delle stelle.
Pensione completa, attività incluse.
Nato nel marzo del 2000 dall'unione del South African Kalahari Gemsbok Park e del Botswana's Gemsbok Park, il Kgalagadi Transfrontier Park è il primo parco transfrontaliero del Sudafrica, che incorpora il Parco nazionale Sudafricano Kalahari Gemsbok. Questo parco, che si estende su una superficie di 3,6 milioni di ettari (quasi il doppio dell’estensione del Kruger National Park) attraversa la provincia del Nothern Cape ed entra nel Botswana, è stato il primo esempio pratico di un progetto noto con il nome di "Peace Park", il cui scopo è la creazione di aree di conservazione e di protezione della natura che oltrepassi le frontiere dei diversi stati del continente Africano.
Dal punto di vista scenografico il Kgalagadi Transfrontier Park offre uno spettacolo incredibile: dune rosse di deserto che si stemperano nel bush arido, ma pieno di vita; qui, dove la natur a prende il sopravvento, vivono 250 leoni del Kalahari, la cui criniera scura è diventata simbolo stesso di questo meraviglioso parco. Le condizioni climatiche difficili che caratterizzano questa vasta zona prevalentemente desertica costituiscono l'habitat naturale di grandi predatori quali iene, sciacalli, leoni, ghepardi, leopardi e molte specie di uccelli, soprattutto rapaci e struzzi. Come dice il nome "gemsbok", questo è il regno delle antilopi: grandi branchi di antilopi camoscio, di antilopi saltanti (springbok) e di antilopi alcine corrono tra le dune accanto agli gnu blu, ai suricati e alle zebre di Burchell. Solo le piante più resistenti sopravvivono ai periodi di siccità ricorrenti: oltre alle acacie nei letti dei fiumi, sulle dune vi sono arbusti spinosi ed erbe, intercalati da qualche albero del pane. In questo paradiso incontaminato le giornate sono calde e le notti molto fredde, ma chi ama il deserto, con la sua vita difficile e i panorami mozzafiato che offre, non potrà esimersi dal visitare questo affascinante parco.
4° Giorno: KGALAGADI TRANSFRONTIER PARK - KAKAMAS
Trasferimento dal lodge al Kamqua picnic site con i mezzi del lodge e proseguimento con l’auto a noleggio per Kakamas (circa 400 Km, 6 ore e mezza). All’arrivo, sistemazione in una camera standard presso Vergelegen Guest House.
Pernottamento e prima colazione.
Kakamas si trova sulle rive del fiume Orange ed è circondata da fertili vigneti e campi di cotone ricchi di storia, che raccontano la sopravvivenza in climi estremi. Interessanti i canali di irrigazione e le norie ancora in uso oggi.
5° Giorno: KAKAMAS
Giornata da dedicare alla visita del Parco Nazionale di Augrabies, dove il fiume Orange crea delle spettacolari cascate che strapiombano per più di 60 metri in una spaccatura nella roccia granitica lunga 18 chilometri e profonda mediamente 240 metri, impressionante esempio di erosione nel sottosuolo granitico.
Pernottamento e prima colazione.
Il paesaggio, spettacolare e quasi lunare con grandi blocchi di granito nero, è punteggiato da “alberi faretra” (quivertrees, da cui i San ricavano le faretre per le loro frecce), aloe giganti, euforbie e cespugli spinosi tra cui si aggirano piccole antilopi e diverse specie di rettili che, tuttavia, non ne costituiscono l’attrattiva principale. Il nome delle cascate deriva da una parola Khoi che significa “luogo del grande rumore”, che descrive molto bene il rombo delle cascate. Ci sono molti depositi di diamanti alluvionali lungo il fiume Orange e la leggenda racconta che il più ricco di questi avesse sede proprio nell’incavo eroso nel granito ai piedi della cascata più grande.
Un importante punto di riferimento nel parco è Moon Rock, una grande struttura rocciosa (chiamata “a dorso di balena”), lungo circa 700 metri, largo 100 e alto circa 30, dal quale si può godere un panorama mozzafiato con una delle migliori viste del parco e dintorni.
6° Giorno: KAKAMAS - SPRINGBOK
Trasferimento da Kakamas a Springbok, da cui si prosegue verso Ovest per 27 Km. per raggiungere il lodge (circa 3 ore e mezza).
Sistemazione presso il Naries Namakwa Retreat in una Mountain Suite.
Mezza pensione.
7° e 8° Giorno: SPRINGBOK
Giornate da dedicare alle molte attività offerte dal territorio, tra le quali ricordiamo una gita al Richtersveld National Park (da fare con una guida e da prenotare), una visita alla Goegap Nature Reserve e allo spettacolare giardino di fiori di Hester Malan, un giro a Kleinzee in 4 x 4 per vedere gli spettacolari relitti sul proseguimento della SkeletonCoast, una gita a Port Nolloth, cittadina turistica dove si possono prenotare gite in barca per ammirare l’oceano.
Mezza pensione.
La Goegap Nature Reserve ed il giardino di Hester Malan si estendono su oltre 15000 ettari di terreno tra piane sabbiose e rocce granitiche. Il Giardino si estende su 4500 ettari, ed include la fattoria Goegap (che significa “primavera”) ed è spettacolare, soprattutto in primavera, quando la maggior parte delle 600 specie di piante presenti in piena fioritura.
Il Richtersveld è caratterizzato da un paesaggio montano desertico, quasi “marziano”, una parte del quale (la Community Conservancy) è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità: è terra dei Nama, ancora dediti alla transumanza dei loro animali, che trasferiscono dalla montagna ai fiumi per fruire appieno delle risorse del territorio.
E’ una zona arida, dove l’acqua è molto scarsa e solo le più forti e dure forme di vita resistono ma, nonostante ciò, il Richtersveld è considerato l’unica zona arida rappresentativa della Biodiversità sulla Terra, con un impressionante varietà di piante, uccelli e vita animale, molti dei quali endemici ed unici, splendido esempio del processo di adattamento all’ambiente per garantire la sopravvivenza delle specie.
9° Giorno: SPRINGBOK - CEDERBERG
Proseguimento del viaggio verso Sud in direzione Cape Town. Raggiunta Clanwilliam si effettua una breve deviazione per trovare il lodge (340 Km, circa 4 ore). Sistemazione in camera luxury presso la Bushmans Kloof Reserve, tra immense pianure aperte, profondi crepacci, spettacolari cascate e formazioni rocciose preistoriche, nascosti tra le maestose montagne del Cedarberg ed il Great Karoo
Pensione completa, attività incluse.
10° Giorno: CEDERBERG
Giornata da dedicare alle attività offerte dal lodge.
Pensione completa, attività incluse.
A Bushmans Kloof si possono ammirare più di 35 specie di mammiferi, inclusi gli eland ed i bontebock, i rari proteli ed i conigli di Smiths e un branco di zebre di montagna del Capo, uno dei più grandi branchi posseduti privatamente di questi animali a rischio di estinzione. Oltre ai mammiferi, la Riserva ospita oltre 150 tipi di uccelli, più una grande quantità di uccelli acquatici. Sette specie di anatre indigene sono state reintrodotte nell’area.
La naturale ricchezza botanica di Bushmans Kloof include più di 755 specie di piante indigene, che rappresentano 3 tra i maggiori tipi di vegetazione: il Fynbos, la Foresta e i biomi del Karoo. Il Fynbos sudafricano, per la sua varietà di specie, la limitata estensione e la particolarità delle piante è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità.
Bushmans Kloof è ugualmente interessata a preservare la storia culturale di questa landa antica. I San, i più antichi abitanti del Sud Africa, riconosciuti oggi come una delle più antiche civiltà umane, percorrevano questa regione durante l’ultimo periodo della pietra.. All’interno dei confini della Riserva sono stati trovati più di 130 notevoli siti di petroglifi e gli ospiti hanno l’opportunità di osservare ed imparare notizie circa uno dei luoghi storici e tesori nazionali più antichi del Sudafrica. Questi antichi siti, situati sotto rocce a sbalzo, in nascondigli di pietra, sono stati meticolosamente preservati e catalogati, formando quella che è oggi la più grande galleria d’arte all’aperto.
Il giardino delle piante medicinali, ricco di alberi da frutto, erbe e verdure, è a disposizione per imparare a riconoscere piante affascinanti e rimedi a base di piante usati dai San da tempi immemorabili.
11° Giorno: CEDERBERG - PATERNOSTER
Partenza verso Sud in direzione della costa, fino a raggiungere Paternoster, (233 km, circa 3 ore) delizioso villaggio di pescatori con uno charme tutto particolare. All’arrivo, sistemazione presso il Strandloper Ocean Lodge in camera Courtyard.
Pernottamento e prima colazione.
Paternoster è un “must” tra le mete gourmet del Sudafrica, poiché è considerata la “mecca” delle aragoste e dei frutti di mare. Una sosta imperdibile per tutti gli amanti della buona cucina e del buon vino.
12° Giorno: PATERNOSTER - CAPE TOWN
Proseguimento per Cape Town (155 km, 1 ora e mezzo circa). All’arrivo, sistemazione presso il Clarendon Fresnaye Hotel, in camera standard con trattamento di pernottamento e prima colazione. Resto della giornata a disposizione per visitare la città.
Pernottamento e prima colazione.
Capitale legislativa del Paese, Cape Town è sicuramente la più bella e frizzante metropoli del Sudafrica. Incastonata in uno scenario unico al mondo tra la Table Mountain e la splendida baia, "the Mother City", con i mille colori ed i tanti stili architettonico, trasporta il visitatore in un mondo fantastico ed è una tappa fondamentale in un soggiorno in Sudafrica.
Da non perdere la visita al pittoresco e variopinto Bo Kaap, il quartiere malese e una gita alla belle zone residenziali di Bantry Bay e CampsBay. Dalla famosa sommità piatta della Table Mountain si gode di un colpo d'occhio unico sulla città, sull’Oceano che si perde verso il Polo Sud e sul susseguirsi delle vallate e colline all’interno. Altre mete da non mancare sono i Giardini Botanici di Kirstenbosch, incredibilmente ricchi di specie pregiate di piante; la famosa Robben Island, dove fu imprigionato Mandela durante l’Apartheid, oggi Patrimonio dell’Umanità, ed il Castle of GoodHope, il più antico edificio del Sudafrica, la cui collocazione, tra la Buitenkant e la Strand St, determina il luogo esatto in cui arrivava il mare nel XVII secolo.
Imperdibile per grandi e piccini il complesso del Victoria & Alfred Waterfront, antica aerea portuale ancora oggi in uso dove, con un enorme lavoro di ristrutturazione, è stato creato un complesso di negozi, ristoranti, alberghi, divertimenti ed attrazioni, tra i quali spicca il delizioso Acquario dei Due Oceani.
13° e 14° Giorno: CAPE TOWN
Si consiglia di dedicare una giornata alla visita della Penisola del Capo ed una giornata alla zona dei vigneti e agli ultimi acquisti.
Pernottamento e prima colazione.
Un’escursione da non mancare è quella alla Penisola del Capo: dopo una breve crociera a Duiker Island per vedere la colonia di foche, si percorre la Chapman’s Peak Drive, che nella parte più meridionale della penisola raggiunge la Riserva Naturale del Capo. Si raggiunge poi Cape Point, per approfittare delle vedute spettacolari sul Capo di Buona Speranza, che Sir Francis Drake definì "il più bel promontorio del mondo" e si termina con Simon’s Town e la colonia di pinguini di Boulders Beach.
Una visita del Western Cape non si può considerare completa se non si percorre almeno in parte la Wine Route di Stellenbosch, realizzata negli anni ‘70 e da allora ripresa con entusiasmo in altre 16 zone del Paese.
Prendendo in considerazione anche le vicine zone vinicole di Franschhoek, Heidelberg e Paarl, si possono visitare circa 200 aziende situate nel raggio di una giornata di automobile da Cape Town. Molte aziende hanno approfittato della popolarità e del successo di questa industria per aprire ristoranti e strutture ricettive, alcune delle quali molto gradevoli, dove è possibile godere di splendidi panorami sui vigneti, degustare vini pregiati o pernottare dopo ottime cene da gourmet.
15° Giorno: CAPE TOWN
Dopo la prima colazione e le ultime attività, trasferimento all’aeroporto, rilascio dell’auto a noleggio.